Certo che si!!!
Una prima differenza sostanziale sta nell’approccio che hanno verso il paziente, infatti il fisioterapista si occupa dei sintomi a livello locale e mette in pratica terapie fisiche come ad es il massaggio.
L’osteopata ha un approccio olistico sia nella diagnosi della patologia che nella terapia utilizzando tecniche manipolative, fasciali, ad energia muscolari e cranio sacrali per modificare la postura lavorando su tutto il corpo.
Non è detto infatti, che una sintomatologia dolorosa a carico dell’apparato muscolo scheletrico sia sempre riconducibile ad un trauma, spesso il problema puo’ essere causato da difetti posturali, da una mal occlusione o da un disallineamento anche minimo a livello della colonna vertebrale.
Un altra differenza sta nel fatto che il fisioterapista oltre ad effettuare esercizi posturali utilizza anche dei macchinari ad esempio tecar, ultrasuoni ,ionoforesi …per ripristinare la zona che ha subito il trauma.
Per diventare fisioterapista occorre una laurea di 3 anni che puo’ essere integrata con la specializzazione di altri 2 anni con la quale si ottiene il titolo di Dott.re in fisioterapia presso la facolta’ di Medicina e Chirurgia .
L’osteopata, invece, si concentra sulle cause che hanno scatenato la patologia, operando su tutto il corpo. Non utilizza macchinari; prima di concentrarsi sulle zone da trattare effettua una diagnosi iniziale tramite analisi posturali dopodiche’ effettuera’ le manipolazioni per dare mobilità laddove non c’è piu’.
Per ottenere la qualifica di osteopata bisogna intraprendere un percorso di studio formativo di 6 anni part-time qualora abbia già una laurea generica di tipo sanitario, o dopo 5 anni di studio a full-time direttamente dopo il conseguimento del diploma di scuola media superiore.
Va da se che qualora un fisioterapista diventa anche osteopata vanta un percorso formativo di enorme spesore che gli consente di approcciare il paziente da varie angolature.
Le patologia curate dall’osteopata sono infinite, dalla cefalea all’emicrania, dolori cervicali e lombari con formicolio arti sup o inf , vertigini, acufeni….
Da dicembre l’osteopatia è diventata una professione sanitaria riconosciuta con un nuovo ordine professionale che garantisce più tutela agli iscritti ed hai cittadini.